Lezioni di Feldenkrais
(del Maestro Vittorio)
Fare meglio per fare meno e ottenere di più
Ci viene richiesto ogni giorno e in tutte le nostre attività - sul lavoro come nel tempo libero - di fare di più, di migliorare le nostre prestazioni, di “affrontare le nuove sfide”, di “superare la zona di comfort”. E ci hanno convinti che per farlo dobbiamo aumentare i nostri sforzi, sopportare la fatica per potenziarci sempre di più, aggiungere, aggiungere...
Prima di questo in realtà dovremmo imparare a usare al meglio le risorse che abbiamo già, eliminando le zavorre fisiche e mentali: se non togliamo il freno, spingere di più sull’acceleratore non serve, ma fa solo aumentare i consumi.
Ma per togliere quel freno, quando è inutile, serve innanzitutto riconoscerlo, sapere cos’è, sentire dove agisce: in una parola averne consapevolezza.
Questo è quello che scopriamo durante una lezione Feldenkrais di Consapevolezza Attraverso il Movimento (lezione di gruppo) praticando dei movimenti facili, lenti e delicati guidati dalla voce dell’insegnante.
Scopriamo così, ad esempio, che il mal di schiena spesso deriva da un’idea distorta di come dovremmo stare per essere “diritti”, confondendo “dritto” con “rigido” e aumentando il lavoro dei muscoli invece di affidarci al semplice e naturale allineamento scheletrico; che i dolori al collo magari provengono dal non saper rilassare gli occhi o la mandibola mentre pensiamo, leggiamo o stiamo al computer; che potremmo respirare meglio, ricavandone un gran senso di benessere e svegliandoci più riposati, ammorbidendo il torace; che le spalle sono affaticate perché le costringiamo a stare in un posto che non è il loro; che migliorando le relazioni vitali fra postura, mente, cervello e sistema nervoso impariamo a gestire stress, ansia e depressione.
Ringraziamo il maestro Vittorio (maestro anche in campo musicale) e suggeriamo di inziare con Routine quotidiana e proseguire con le altre anche attenendosi alla numerazione.